PROGETTI
Progetti terminati
A cross-sectional, multicentre study of the therapeutic management of multiple sclerosis relapses in Italy.
Annovazzi P, Tomassini V, Bodini B, Boffa L, Calabrese M, Cocco E, Cordioli C, De Luca G, Frisullo G, Gallo A, Malucchi S, Paolicelli D, Pesci I, Radaelli M, Ragonese P, Roccatagliata L, Tortorella C, Vercellino M, Zipoli V, Gasperini C, Rodegher M, Solaro C.
Neurol Sci. 2013 Feb;34(2):197-203. doi: 10.1007/s10072-012-0981-5.
Link esterno
Thyroid autoimmunity and dysfunction in multiple sclerosis patients during long-term treatment with interferon beta or glatiramer acetate: an Italian multicenter study.
Frisullo G, Calabrese M, Tortorella C, Paolicelli D, Ragonese P, Annovazzi P, Radaelli M, Malucchi S, Gallo A, Tomassini V, Nociti V, D’Onghia M, Lo Re V, Rodegher M, Solaro C, Gasperini C.
Mult Scler. 2014 Aug;20(9):1265-8. doi: 10.1177/1352458514521311
Link esterno
A multicenter study on the diagnostic significance of a single cerebrospinal fluid IgG band
Ferraro D, Franciotta D, Bedin R, Solaro C, Cocco E, Santangelo M, Immovilli P, Gajofatto A, Calabrese M, Di Filippo M, Orlandi R, Simone AM , Vitetta F, Capello E, Giunti D, Murialdo A, Frau J, Mariotto S, Gallina A, Gasperini C, Rodegher ME, Sola P and on behalf of the RIREMS group (Rising Italian Researchers in Multiple Sclerosis)
Journal of Neurology. In press
Progetti in corso
Persistenza – Dottori Prosperini & Lanzillo
Studio pilota multicentrico sulla persistenza al trattamento dei pazienti con SM recidivante-remittente.
Negli ultimissimi anni si è assistito ad una impressionante rivoluzione terapeutica nell’ambito della Sclerosi Multipla (SM). In particolare, la recente introduzione di farmaci orali di “prima linea”, quali Dimetilfumarato e Teriflunomide, ha ampliato l’armamentario terapeutico del neurologo, nella percezione che tali trattamenti possano essere meglio accettati e tollerati dal paziente rispetto ai farmaci iniettivi quali Interferon Beta e Glatiramer Acetato.
Tale percezione, tuttavia, necessita di essere verificata nella pratica clinica e quotidiana. A tale scopo, il gruppo RIREMS ha disegnato uno studio pilota che si prefigge di confrontare la persistenza in trattamento nel breve termine con farmaci orali e con farmaci iniettivi.
Lo studio pilota ha visto la partecipazione di un considerevole numero di Centri SM in Italia, che hanno raccolto dati di oltre 1500 pazienti affetti da SM di tipo recidivante-remittente. I dati raccolti sono attualmente in fase di elaborazione e di analisi, con l’obiettivo di produrre un abstract per i prossimi congressi ECTRIMS e SIN.
“Better explanations” in Multiple Sclerosis diagnostic workup: a longitudinal prospective study – Dott. Calabrese
Il concetto di “No better explanation” e’ cruciale in tutte le revisioni dei recenti criteri diagnostici di SM.
Tuttavia esistono pochissimi dati su quale sia la reale frequenza e la tipologia di altre patologie nei pazienti che entrano nei centri SM italiani con sospetta SM
Inoltre non esiste un consensus su quali accertamenti richiedere in fase diagnostica
Metodi e Popolazione studiata
Sono stati arruolati circa 600 soggetti che erano stati visitati nel corso del 2014 da uno dei membri partecipanti in quanto presentavano una sintomatologia e/o dati strumentali suggestivi di Sclerosi Multipla e per i quali era quindi stato richiesto un approfondimento diagnostico
Ogni paziente e’ stato quindi seguito clinicamente per almeno 2 anni
Alla fine del periodo di osservazione di 2 anni viene valutato in quanti casi e’ stata acquisita una diagnosi di:
- Patologia diversa da SM (con la specifica di quale diagnosi)
- SM definita
- Sindrome clinicamente isolata
- SM probabile (necessaria ulteriore osservazione per acquisire i criteri di disseminazione temporale e/o spaziale; include forme RIS)
- Eziologia incerta